SE...ma...
Se della tua bellezza
setosa rosa,
minima sembianza
avessi a ragione potrei,
non aver titubanza
d'essere perché,
come te avrei,
avidi sguardi
d'amore ad infiammare
i giorni ibernati
nel gelo dell'indifferenza.
E ancora, se sasso
di torrente bagnato
fossi e, manto
di muschi profumati
stesse
a ricoprirmi le ossa
freddo più non avrei
e, come usignolo,
sul far della sera,
su faggio volerei,
a cantare alla luna
il mistico segreto
della vita.
Per ogni sortilegio un se
ma...
dinnanzi al suo chiarore
che inquietudine cheta
e lacrima ruba schierandola
fra le stelle, si tacita il dubbio
ed il tremore.
Foto: Rosa Brother Cadfael
0 Commenti:
Posta un commento
Iscriviti a Commenti sul post [Atom]
<< Home page