FOSS'IO FENICE
Affollata platea in un susseguirsi
di rimandi altezzosi mostrano
all'altro universo, volti diversi.
D'ogni altezza, d'ogni profumo,
d'ogni leggiadra eleganza
rivestono d'infinite nuance
la terra e l'ordito del cielo.
Ardita moltitudine che avvince
e t'invita all'oblio. Foss'io fenice
a viver tornerei dove il tedio
non ha pace mentre una sol voce
quella del vento alacre sparge
sinfonia di nascite diverse.
Contraltare,
altrove, terre bruciate.
Rosa indigena del giardino nome : "Candore "
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