SUL LIMITAR DEL GIORNO
Nella ieratica bellezza del soave insieme
l'algido pensare del non avvezzo a tale visione
si fece come rosso tramonto
infuocato di sentimento nuovo
capace di sconfinare come fragore di cascata
di balza in balza con roboante argenteo scintillio
ad incipriare di sogni l'altura, il mare , la luna.
Mentre altrove danzava la morte
li in quel tempo, li in quell'ora,
un'apoteosi di splendore irridente
dell'altrui dolore di madri, figli o spose,
irruppe con aureola pregna di crepuscolare
fulgido divino incedere, sul limitar del giorno.
Al tempo del corona virus bouquet dal mio giardino.
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