sabato 11 ottobre 2025

OH PROFETA

Oh mondo beato che di  vacuo

nutri l'alieno spirito 

hai  gambe ma non cammini

hai braccia aperte al vento

ma conserte per un abbraccio

e appari, triste spaventapasseri.

Hai labbra di livore segnate

e sorrisi  celati in pieghe 

profonde dell'essere pertanto,

 all'ineluttabile estinzione deputati.

Oh profeta a te mi appello 

affinché lo scibile divino

che forgia dalla notte dei tempi

la tua sostanza possa tornare

a far breccia riportando le menti

su un cammino diverso 

per non  credere d'essere

già dalla nascita forgiato,

come strumento tarato.






















Foto: Corbezzolo


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