IL MELOGRANO
Fra nebbie mattutine
di un malinconico novembre,
sul declino, fa capolino un sole
con raggi di foglie e spine.
S'attarda la cincia affamata
beccando la melagranata.
Sazia di grazia e bellezza
torna al focolare la villana
e nel crepitio del fuoco,
ravvivato,
bruciano i pensieri bui,
cambia volto il giorno
ricoprendosi, di perlacea brina.
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