L'APOTEOSI
Quel luglio ritratto,
di smaglianti fioriture
un pò rubacchiate
al fratello giugno,
negli scarlattti colori
a perdurare stanno,
in protratti giorni.
Altre,
come spade aranciate,
trafitte, se sfiorate,
da iridiscente luce
erano briose,
come prime attrici,
sul palcoscenico,
formando centro d'attrazione.
E, solanum e rose
come fiocchi bianchi
o appena rosati,
sospesi,
rendevono a guardarli,
l'anima leggera,
come lucciola errabonda,
nelle notti senza luna.
Foto: Solanum Jasminoides, rose e gladioli
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