Srotolando
nelle braccia dell'infinito,
le odissee raccontano,
le sfaccettature della vita
ma, a chi, se l'attimo,
già sul nascere,
è un disperso?
Ti prego,
vivida stella,
appuntalo tu,
come coccarda,
sul tuo seno
e fa che esso viva
nell'eternità,
del firmamento.
Foto: Rosa Coktail
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