domenica 27 dicembre 2015

POESIA SPIRITOSA

Nell'aria di mistero che sovrasta
tende il violino la sua corda
balbettando flebili lamenti
che delirio di tormenta spazza
rendendo muto il suo vociare.
Caduta nella tromba delle scale
riversa sta silhouette di una mosca.
Strombazza per la via il motore
di una vecchia cadillac. Sul sedile
posteriore  riversa, come diva
di  films muto, la sorella  del barbiere.
Che quartiere..! ognuno come guastafeste
va fregandosene  delle regole messe
per  civile convivenza così...
anche la rosa sprovvista di guinzaglio,
ignorando limiti e  confini.
vaga felice, cercando altri lidi.






































FOTO: Rosa Albertine

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