LODE A NINFA (L'OASI)
Ninfa, divina creatura,
l'ancestrale tuo grembo
accoglie e, stupore infonde,
in pupille ardenti,
da sempre,
sognata ed amata.
Se potesse trasmigrare,
albero celeste,
con radici bagnate
dalle tue acque,
vorrebbe divenire.
Abbracciata,
al glicine peregrino
che, le antiche tue rovine,
di papilionacee fiabesche
riveste, vorrebbe rimanere.
Vivere o morire,
nel quieto incantamento
assume valore universale
ne è conscia l'allodola
che sete alla sorgente,
spegne,
involandosi poi, paga,
come foriero d'incanto,
oltre il monte.
Foto: Oasi di Ninfa (Cisterna di Latina - Italia
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