TU STELLA

Tu, silenziosa, come tiepida aurora,

sei uscita, senza preavviso  di scena.
Or che il sipario
è sceso sull'ultima sortita,
di un essere, amato, ammirato,
mi dolgo a causa di motivi taciuti,
d'essermi allontanata dal bene più
caro che ho trovato,
dopo che mamma mi ha lasciata.
Ti chiedo scusa ma ti confesso,
che se pur lontana,
nulla nel mio cuore era cambiato,
poiché la stella del tuo essere
ha illuminato di splendore
ogni ora, di questo andante triste
tradotto in claudicante,
mesto andare.
Anche a lui eri sì cara
nonostante l'eterno bofonchiare,
in fondo tu eri,
quel pezzetto di catena
rimasto a ricordargli,
con dovizia certosina
la passata giovinezza.
Non so quando e se mai
ci rivedremo ma,  in attesa,
per salutarti,
ti dirò  quanto amore
avevo  ma,
per la tua fuga  repentina,
inopportuna,
un gelo ed un vuoto
avvampa  nel mio  cuore.

Foto: Susino in fiore