E' MAGGIO
E' maggio e adagio
va il sole a scaldare
corolle sfacciate
o timide, ascose,
o timide, ascose,
damigelle blu,
negli anfratti bui.
Olezza la luna
di iris e rose
nella danza
di colorate vetrate
a pastelli dipinte,
riflesse sul volto
suadente della regina
della notte.
Sospiri, bisbigli
s'odono
da finestre socchiuse
or che il respiro
della terra assume
un dolce tepore.
E' maggio e adagio
scorre il tempo
guarnito di senilità
che ripete,
la sua eternità.
che ripete,
la sua eternità.
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