domenica 27 dicembre 2015

POESIA SPIRITOSA

Nell'aria di mistero che sovrasta
tende il violino la sua corda
balbettando flebili lamenti
che delirio di tormenta spazza
rendendo muto il suo vociare.
Caduta nella tromba delle scale
riversa sta silhouette di una mosca.
Strombazza per la via il motore
di una vecchia cadillac. Sul sedile
posteriore  riversa, come diva
di  films muto, la sorella  del barbiere.
Che quartiere..! ognuno come guastafeste
va fregandosene  delle regole messe
per  civile convivenza così...
anche la rosa sprovvista di guinzaglio,
ignorando limiti e  confini.
vaga felice, cercando altri lidi.






































FOTO: Rosa Albertine

sabato 19 dicembre 2015

CERCANDO ASCOLTO...

Per dar peso al tuo valore
ho gridato ai quattro venti
il mio dolore.
Per dar peso alla mia ombra
ho gridato ai quattro venti
il mio amore.
Cercando ascolto ho fissato
sulla volta del creato
l'antico splendore
del giardino dell'amore
dove assiepate meraviglie
lasciano lo spirito incantato.
Nell'alcova dei profumi
il senno si acquieta
e si consola sulla scia
del ricordo dei giorni
perduti
in cui stan racchiusi
corolle di sogni
addobbati di fili d'oro
vissuti calpestando
solamente niveo tappeto,
di petali di rose.










































Foto: Rosa Banksiae varietà Banksiae







martedì 15 dicembre 2015

I vuoti passi che non fan rumore
costellano i giorni di forgia antica
tremuli, come stelle cadenti.
Spinto al di là del tempo
forziere di desideri va come relitto
ad arenarsi nel vago orizzonte.
Di un vissuto nostalgico perduto,
l'anima sospesa arresa rimane.
Tragico testimone  piangente,
nello sconfinato mare ascendente
di Sion.





































Foto: Giuggiolo, veste autunnale