IL SOGNO

Scalza sui verdi prati con roride
gocce di rugiada
a rinfrescare le nude membra.
Scalza lungo la polverosa strada
ed il turbinio di grida felici di bimbi
e di polvere come nebbia sospesa
ad avvolgere  l'anima
che leggiadra come farfalla vola.
Magia irrituale del pensiero
che travolge la realtà e la fa svanire
architettando, il sogno.

Foto rosa rugosa "Roseraie  de L'Hay"

E NON S'AVVEDE

Oh natura del creato possanza
dinanzi alla tua presenza
il meschino stupefatto s'inchina
e loda nell'intreccio  d'ombre proiettate
il sofisticato perfetto schema
di rimando sotto il cielo
di ogni dove e di ogni stagione.

Perlustra ogni perduta ragione
il curioso che pensoso rimane
a meditare sull'uscio della tana.
Desia l'essere d'essere tua parte
e non s'avvede che già del tutto
è ad arte, molecola indivisibile.

Foto rosa "La Reina Victoria"

PIANO, FARE PIANO

Piano, fare piano,
nel silenzio
la mente, da emozioni
sommersa,  in cunicoli
d' arabeschi ornati,
confusa, note di vita
passata rivive
dimenticando di stare
in altro diverso presente.
Torna come raggio di
sole a splendere il sorriso.
Lui, con maestosa ombra

la sovrasta dando refrigerio.
O dio fa che non sia solo
nostalgica chimera
ma rigogliosa nota vera
di un passato indimenticato,
che  dia al passo stanco
nuova alacre lena
capace di alienare il tormento
e fa che lei sia come rosa capace
di rifiorire con rinnovata passione
nella fatua parca stagione.
Piano, fare piano,
nel silenzio insperato,
l'impossibile si palesa.

Foto rosa:"ICEBERG"

STUPIDITA'

S'inebria di te la platea
nelle stanze del fatuo potere
mentre tu rifulgente di pudore
t'accorgi d'essere per sorte
solo figurina di comparsa.
Vita strappata, vita recisa
nessuna nuova discendenza
da te or si diparte.
Vanità, come bieco masnadiero
sei figura pregnante
del distorto allineamento
e sei cavillo progenie
di ogni fallimento
che sulla terra accade.
Se solo tu te ne rendessi conto
forse come cane bastonato
correresti lontano
con la coda fra le zampe
ma,  per cieca  vanagloria,
vanità effige di stupidità,
suprema resta fra le genti.

Foto rosa :" Le Vesuve"