lunedì 30 aprile 2012





Per brindare alla primavera ho bevuto in  una coppa, sciroppo  di petali di peonie. Aveva il sapore del sole d'aprile,  appena accennato, come alba d'inverno quando, fra nebbie, s'apre un varco e torna a sorridere al mondo. L'effetto l'ho visto ed ammirato sul volto amato dove stampato c'era, raccontato con stupore, un arco di tempo, ampio come una vita, breve, come effimero secondo, al confronto con l'eterno ma, di una tale  intensità da rapirmi altrove, dove, arrancare era come volare sulla asettica luna, culla del mio spirito. Primavera negli occhi, primavera nel  cuore, primavera nell'anima, primavera è il mio, spirituale, respiro.








Foto: Rosa  Banksiae Lutea, peonie arboree

venerdì 27 aprile 2012

L'opulenza e la decadenza

L'ardita  tua  bellezza,
con  breve respiro,

l'universo sfida
e il cielo si tinge
come infranto
caleidoscopio
di pastelli  rifratti.
Opulenza,
al capo addormentato,
cuscino di morbide piume
a ristoro.
Ti ho colto, e ti ho amato,
solo un attimo prima,
della decadenza.








































































Foto: Triteleia  Hyacinthina, Peonie arboree e rose

venerdì 20 aprile 2012

BELLEZZA D'APRILE

In una giornata qualsiasi in un  giardino d'aprile la meraviglia  si mostra in ogni angolo sbandierata come identità di un periodo irripetibile. Ogni foglia, gemma o fiore affascinano ed incantano  come gemme al sole. La giornata era nuvolosa e ventosa ma l'aria era particolare, c'erano nuove bellissime creature nell'apoteosi della loro fioritura e sembravano dirmi prendi la macchina fotografica  ed  immortalaci. Non ho potuto fare a meno di rispondere all'invito e, quanto vi mostro, è il risultato. Nella memoria fotografica ho impresso tutto ciò che mi si parava innanzi e una sequenza di piccoli gioielli oltre che negli occhi e nell'anima ora stanno racchiusi in scrigno  per renderlo noto anche a chi,  ignora la bellezza che, non ha paragoni.