NEL MIO GIARDINO
C'è un angolo del mio giardino
un po' di lato, un po' nascosto
ma tegole rosso cuoio
tradiscono la presenza di quello
che io ritengo, l' apice di un sogno
realizzato senza trame, casa senza pareti
casa abitata da formiche e ragni,
è il mio gazebo.
Se siedo in siesta sotto la sua ombra
ammiro ad est il pozzo ed il turchino telo
lumeggiato di gonfie, bianche vele.
Ad ovest la Bella Addormentata, incontaminata
strizza l'occhio alla vallata come vigile madre.
La bianca neve, oro bianco, ristora, l'arsura
della torrida estate, dai monti al mare.
A sud, l'orto ed il frutteto, programma di ristoro
al ghiotto palato.
Bussola del nord un'alta siepe che protegge
la furia del vento.
La quiete infranta da un sol chiassoso rumore
la tavolozza dei fiori sgargiante di colore.
Foto Rosa "Laevigata"