PARITARI AD ESSO

 E' torbida la mente

così  s'accantona il pensare

nel sogno del non essere,

del non dire, del non sentire

per attutire o fermare

l'accozzaglia che ci soverchia

ma, non ci accorgiamo, con questo,

di prestare il fianco al mostro 

e divenire  noi stessi, paritari ad esso.

                                                                                        Foto : Peonia Itoh  "Bartzella"

SENZA ALCUN RUMORE

 Senza alcun rumore

nei pressi di un argine

a margine di nascosto mondo

incalzano gocce  di dolore

dal mesto colore che impavide  

pressano l'annichilita anima.

Dal deflorato confine irrompe

marea che nessun pensiero

contiene  mentre il tramonto

è all'orizzonte.

Foto: rosa " Iceberg"

ERRABONDO

Errabondo va  l'animo disagiato

a cercare amenità consumando suolo

su sentieri celati, desueti al passo.

Or stanco riposa mentre la prima stella

della sera è breccia di luce nel cielo.

Spendente di bagliori fa spettacolo

e l'incanto cancella  ogni affanno.

Ad essa ora ella  volge una preghiera

fa  il mio andare colmo  di luce doviziosa

capace di far obliare la pena d'essere,

senza colpa, reietto al mondo.

Foto Rosa ; "Desprez à Fleurs Jaunes"

DANZAN LE ORE

 Danzan le ore al suono di campane

e come giovine amante danzan

sapendo di essere per   tutti

moto strenuo che regola

l'andare per terra e per mare

dell'uomo che ha lasciato 

l'avito casolare. Scalano 

insetti alberi e pionieri uccelli

con voli radenti  sorvolano

e poi si poggiano  su essi a riposare

per godere giostra  dell' andirivieni  

Danzan le ore in ogni cuore 

ogni sera e ogni mattino

e, nella mescola dei battiti

si  formano imprevedibili destini.

IO CANTO (Inno alla bellezza)

 Io  canto del mio giardino

ma ogni altro, nonostante 

siano stati magari solo immaginati

affolla con visioni fiabesche 

la mente di  stupore

poiché ritengo che la bellezza

è  delle espressioni divine

l'ineguagliabile.

Io canto, io canto e manifesto,

per chi non ha possibilità

o capacità di coglierla ovunque

essa sia, sul viso di un bimbo

sorridente  o negli occhi

di un vecchio consunto e stanco

ma ancora capace di scorgerla

 e gioirne come un ragazzino.

Adesso tu  scrutala in ogni dove 

e riconoscendola lodala e decantala 

per avere  dall'effimera ma sacra cosa,

l'intelletto e l'anima ricolmi di gioia.

                                     Foto: Peonia Arborea