POESIA SPIRITOSA
Nell'aria di mistero che sovrasta
tende il violino la sua corda
balbettando flebili lamenti
che delirio di tormenta spazza
rendendo muto il suo vociare.
Caduta nella tromba delle scale
riversa sta silhouette di una mosca.
Strombazza per la via il motore
di una vecchia cadillac. Sul sedile
posteriore riversa, come diva
di films muto, la sorella del barbiere.
Che quartiere..! ognuno come guastafeste
va fregandosene delle regole messe
per civile convivenza così...
anche la rosa sprovvista di guinzaglio,
ignorando limiti e confini.
vaga felice, cercando altri lidi.
FOTO: Rosa Albertine